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Glicemia alta dopo una corsa

Da un articolo apparso sul corriere della sera, un lettore pubblica la seguente domanda: La mia è una domanda semplice e breve: come mai, dopo aver effettuato la mia solita corsa quotidiana, mi ritrovo i valori della glicemia più alti di circa 20/30 mg rispetto a prima? Ero convinto che, bruciando zuccheri, il valore dovesse scendere. Grazie.

Al rispondere è il Dottor Stefano Masi specialista dell’Associazione Medici Diabetologi. Innanzi tutto il Dottore spiega che il quesito è incompleto, poiché dovrebbe essere integrato mettendo a conoscenza se diabetico, se è in corso una terapia insulinica e altri dati come quelli antropometrici, in tutti i casi il Dottore cerca di dar soddisfazione alla domanda e supponendo che il lettore non sia diabetico: “La modifica dello stile di vita (corretta alimentazione mediterranea e attività fisica, specie se aerobica) è parte integrante della terapia del diabete mellito, così come diceva Elliott P. Joslin, secondo cui, per il sinergismo d’azione del lavoro muscolare e dell’insulina, l’esercizio fisico può essere considerato un vero e proprio “pilastro”della terapia del diabete. Nei soggetti con diabete mellito tipo 2 l’esercizio fisico (EF) contro resistenza ha dimostrato di essere efficace nel migliorare il controllo glicemico, così come la combinazione di attività aerobica e contro resistenza”.

Continua il Dottore:

Altre variabili che possono essere implicate, per spiegare questo aumento della glicemia “inattesa”, visto che di solito ci si aspetterebbe una riduzione della stessa perché i muscoli bruciano glucosio e l’insulina in circolo tende a funzionare meglio dopo aver svolto attività fisica, possono essere:

a) eventuale ipoglicemia: mentre un soggetto svolge regolare attività fisica ha potuto avere una marcata riduzione della glicemia (ipoglicemia), che ha provocato poi di rimbalzo l’innalzamento della stessa glicemia (effetto “rebound”);

 

b) lo sforzo fisico praticato è molto intenso.

Conclude il Dottore:

Il consiglio finale è che lei continui a svolgere la sua regolare attività fisica associata a una corretta e sana alimentazione mediterranea: insieme rappresentano la migliore guida per prevenire il diabete mellito, l’obesità e altre malattie cardio-metaboliche e soprattutto ridurre il rischio cardiovascolare”.

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